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Tending Echo Park
Stills from Tending Echo Park ©1999

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COMUNICATO STAMPA

CON PREGHIERA DI PUBBLICAZIONE
EVENTO: RITRATTI VIDEO di MONICA GAZZO ALLA FST - MEDIATECA TOSCANA
"NATURA IMMAGINATA: UNA GIORNATA CON ANDREA MARINI, SCULTORE" e "UNTITLED: INTERVISTA AD ANTONIO SFERLAZZO"
"Questo lavoro ricrea la sensazione delle foglie e del tappeto di foglie che in autunno si ripete all'infinito... Anche se queste foglie hanno un'apparenza realistica, i loro colori non sono reali... In natura non esistono foglie blu, rosse, bianche...".
Con queste parole lo scultore fiorentino Andrea Marini descrive una sua opera in vetroresina nell'intervista video realizzata da Monica Gazzo nello studio dell'artista a Calenzano.
"Natura Immaginata: Una Giornata con Andrea Marini, Scultore" (2009) è un video in supporto DVD, di 22 minuti, colore, in italiano con sottotitoli in inglese, diretto e prodotto da Monica Gazzo, che verrà presentato alla FST - MEDIATECA TOSCANA, Via San Gallo 25, Firenze, giovedė 16 febbraio, alle ore 17:30. Prima fiorentina.
Per la realizzazione di questo lavoro Monica Gazzo si è avvalsa della collaborazione di Laura Kraning e Suilma Rodriguez per il montaggio e del compositore Lucas Apestegui per le musiche originali. Lucas Apestegui è un compositore argentino residente a Los Angeles. Ha vinto numerosi premi per le sue composizioni musicali: www.lucasapestegui.com.

"Le immagini [delle Twin Towers], dinamiche e rarefatte, sembrano aver colto già allora, in modo quasi premonitorio, la natura effimera della vertiginosa aspirazione verso l'alto della città e in generale dell'Uomo..."
Con queste parole il fotografo toscano Antonio Sferlazzo fa riferimento alla mostra "Ten years after, ten years before", in occasione del decimo anniversario dell'attentato alle Twin Towers, avvenuta presso la galleria "Il Bisonte" nell'autunno del 2011.
"Untitled: Intervista ad Antonio Sferlazzo" è un work-in-progress in supporto DVD, colore, diretto da Monica Gazzo, che verrà presentato in anteprima alla FST - MEDIATECA TOSCANA, Via San Gallo 25, Firenze, giovedė 16 febbraio, alle ore 17:30.
Per la realizzazione di questo documentario Monica Gazzo si è avvalsa della collaborazione di Frank Long e Marco Zoli.

Note biografiche degli artisti:
Monica B. Gazzo (1952) diplomata presso il San Francisco Art Institute, Stati Uniti, con un master in cinema d'arte (MFA). Nata in Argentina da genitori fiorentini. Ha conseguito la maturità a Firenze. Dalla metà degli anni '70 ha presentato il suo lavoro in Europa e negli Usa. Č pioniera della performance art (Incontri Internazionali Arte-Teatro: Italia - California, Pistoia) e del cinema e video d'autore. Ha partecipato a mostre personali e collettive. I suoi film sono stati presentati al Directors Guild of America, Hollywood, Los Angeles Filmforum, Pacific Film Archives, Berkeley, Los Angeles Latino International Film Festival (Egyptian Theatre, Hollywood), Melnitz Theater UCLA, NYU, New York City, Cleveland International Film Festival, Cleveland, Ohio, MadCat Women's International Film Festival, San Francisco, Anais Nin Video & Film Diary Festival, Big Sur, Society for Cinema Studies Conference, New Orleans, Film Arts Festival, San Francisco, UC Theater, Berkeley, Beaubourg Pompidou Center, Paris, London Filmmaker's Coop e altri. Recentemente, Saloncino Teatro della Pergola, Firenze, Lu.C.C.A. Center of Contemporary Art, Lucca, Teatro Manzoni, Calenzano (Inartedonna) e XX Rassegna Incontri d'Arte (La Barbagianna), Pontassieve (FI). Nel 2004 ha ricevuto il Primo Premio per Fotografia / Mixed Media presso Angels Gate Cultural Center, Los Angeles. Nel corso della sua carriera ha realizzato 15 cortometraggi, presentati con successo a livello internazionale.
"I frammenti fotografici cosė come i film sono sia documentazione che indicalità e segnano il mio percorso nello spazio concreto della realtà. Le immagini liberano le idee, ma è nell'intervallo inteso come articolazione del flusso continuativo della visione che si rende possibile la visione stessa e la creazione di un nuovo linguaggio nel quale iscrivere la differenza di genere." (Monica Gazzo)

Andrea Marini - Nato a Firenze, ha frequentato il Liceo artistico e si è laureato in Architettura all'Università di Firenze. Il suo percorso artistico, partendo dalla constatazione del difficile equilibrio fra uomo e natura in questi tempi di continua e imprevedibile manipolazione, ha avuto sempre come obiettivo la creazione di un "universo" dove il confine tra una realtà contaminata, alterata e una realtà fantastica è molto labile. La sua ricerca è dunque desiderio di nuova nascita, di metamorfosi corporea e trasformazione poetica per una diversa visione del reale. La sua prima mostra risale al 1989, successivamente ha partecipato a numerose mostre personali e collettive, in Italia e all'estero, da segnalare: 54. Biennale di Venezia 2011 - Padiglione Italia - Torino, Palazzo delle Esposizioni; "noncorpi 2011" a cura di Dejan Atanackovic - Siena Art Institute e Galleria FuoriCampo, Siena; "Genesis" a cura di Maurizio Vanni e Flora Rovigo Lu.C.C.A. Center of Contemporary Art, Lucca; "L'Ordine del caos: costellazioni e miti" a cura di Rosanna Tempestini Frizzi, Firenze; "Arteinluce2009", Villaggio Olimpico, Torino; "Luna e l'altro" a cura di Alessandra Borsetti Venier, Firenze - Certaldo; Premio Celeste 2008 a cura di Gianluca Marziani - Chiara Canali, Fabbrica Borroni-Bollate (MI); "Primavera italiana in Giappone 2007" a cura di Yoshitaka Yokozawa - Elda Torres, Saitama, Japan; "Il giardino immaginato" a cura di Bruno Corà - Luca De Silva, Firenze; "Studiotalks" a cura di Corinne Voss - Bruno Corà, Calenzano (FI); "Sradicato" a cura di Ronaldo Fiesoli, Patrizia Pepe, Capalle (FI);"Tracce fuoricentro city" a cura di Patrizia Landi, Livorno; "Gilberto Zorio e Andrea Marini" a cura di Bruno Corà, Q4 e Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato, Firenze. Attualmente vive a Firenze e svolge la sua attività artistica in uno spazio di tipo industriale a Calenzano. Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.andreamarini.it. Per contattare l'artista, scrivere a info@andreamarini.it.

Antonio Sferlazzo - Fotografo, giornalista, artista, è nato nella parte pių selvaggia e affascinante della Toscana, la Maremma. Qui è "spiritualmente" cresciuto e con essa, pur vivendo quasi sempre fra Firenze e la campagna circostante, ha sempre mantenuto uno stretto legame, anche durante i quattro anni trascorsi a New York, tra l'89 e il '93.
Ha collaborato per parecchi anni con i pių importanti giornali illustrati italiani (L'Espresso, Panorama, Europeo, Capital, ecc.) e americani ( Gourmet, GQ, Wine Spectator, Esquire ecc) occupandosi di reportages di cultura e di viaggio. Per un lungo periodo ha anche lavorato come fotografo di scena per importanti compagnie e registi dell'avanguardia teatrale degli anni settanta, come Carmelo Bene, Tadeusz Kantor, Vittorio Gasman.
Il suo lavoro è stato presentato con successo in varie mostre personali e collettive a Praga, a New York, in Italia, compresa un'importante personale all'Istituto Francese di Firenze nel '94. La prestigiosa rivista di fotografia americana Aperture lo ha incluso nel '93 in una monografia sui pių significativi fotografi italiani, catalogo di una mostra collettiva presentata alla Fondazione Guggenheim di Venezia.
Nel 2000 è uscito in America il suo libro fotografico "Escape to Tuscany", una guida ai luoghi pių magici della Toscana, pubblicato dall'editore Fodors' e un anno dopo, in Italia, il suo terzo libro "Impressioni di Toscana" di cui ha anche scritto i testi e curato la veste grafica.
Nel settembre 2011, in occasione del decimo anniversario dell'attentato alle Twin Towers, ha presentato alla galleria Il Bisonte di Firenze, alcune foto realizzate nel 1991, in una mostra dal titolo, appunto "Ten years after, ten years before". Queste immagini, dinamiche e rarefatte, sembrano aver colto già allora, in modo quasi premonitorio, la natura effimera della vertiginosa aspirazione verso l'alto della città e in generale dell'Uomo. Della mostra facevano parte anche altri scorci di architettura newyorkese e una serie di "foto-romanzi", dove evanescenti figure animano sequenze di singoli fotogrammi, apparentemente estrapolati come "stills-in-motion" (fermi immagine-in-movimento), da qualche video clip: in realtà brevi poesie visive, fugaci frammenti autobiografici, catturati casualmente, in rapida successione, dalla fotocamera.
Frutto di un profondo rinnovamento, alla fine degli anni '80, del proprio linguaggio espressivo, le immagini di Sferlazzo, grazie solamente a particolari tecniche di ripresa, senza alcuna manipolazione digitale, utilizzando la macchina fotografica come un pennello, volutamente un po' sfuocate, "cinetiche", in movimento, sequenziali; un po' "impressioniste", un po' "futuriste", comunque "pittoriche", dai colori attenuati e rarefatti, si possono collocare all'interno di quella corrente della fotografia contemporanea denominata "fuzzy" (fumosa, nebbiosa).
L'attenzione dell'artista, spingendo agli estremi le potenzialità espressive della fotografia, è costantemente rivolta ad indagare alcuni rapporti ricorrenti quali: verticalità/orizzontalità, pieno/vuoto, luce/ombra, presenza/assenza, spazio/tempo, quiete/movimento.
Per contattare l'artista, scrivere a mwalbri@tin.it.

CHI: Monica Gazzo - Andrea Marini - Antonio Sferlazzo
COSA: Ritratti Video di MONICA GAZZO
DOVE: FST - Mediateca Regionale - Via San Gallo, 25 - Firenze
QUANDO: Giovedė 16 febbraio, 2012 - ore 17:30
QUANTO: Ingresso libero

Per ulteriori informazioni e per visionare il trailer di "Natura Immaginata: Una Giornata con Andrea Marini, Scultore", visitare il sito: www.artawakening.com/monicagazzo. Copie del video disponibili per E. 15 dietro ordinazione (consentire due settimane per la spedizione).



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